Il laboratorio è la sede dove avvengono le attività di “Eye Banking”. Qui le cornee donate vengono raccolte, valutate, selezionate e conservate, quindi distribuite secondo la richiesta dei chirurghi oftalmologi per i pazienti in attesa di trapianto.

 

Il rilascio dei tessuti corneali è accompagnato da una certificazione di sicurezza e di qualità che offre al paziente la garanzia di esclusione di trasmissione di patologie dal donatore al ricevente e di un trapianto ottimale e duraturo.

 

Di seguito vengono riportate brevemente le fasi principali dell’"Eye Banking” che portano al rilascio e quindi al trapianto delle cornee.

 

Accettazione

All’arrivo le cornee vengono sottoposte ad un primo controllo al fine di verificare le modalità di trasporto e la completezza dei documenti pervenuti. Viene attribuito un codice identificativo attraverso il quale viene garantita la tracciabilità dal donatore al ricevente in tutte le fasi di lavorazione.

 

Selezione

La valutazione dell’idoneità del donatore avviene attraverso la raccolta di tutta la documentazione attinente. Il donatore viene selezionato attraverso l’ anamnesi patologica e sociale, l’ispezione fisica, l’ispezione dei tessuti oculari in situ e gli esami sierologici.

La cornea viene valutata attraverso diverse fasi che avvengono in ambiente controllato. L’analisi prevede l’esame al microscopio della trasparenza, della vitalità e della densità cellulare dell’endotelio.

 

Conservazione

Le cornee possono essere conservate fino a 10 giorni in un frigorifero a 4°C oppure fino a un mese in incubatore a 31°C.

Il tipo di conservazione viene deciso in base alle esigenze tecniche e organizzative dei centri di trapianto.

 

Distribuzione

Le cornee idonee certificate vengono inviate ai centri di innesto, rispondendo alle richiese di trapianto. Il trasporto avviene tramite utilizzo di opportuni contenitori isotermici.